Autobotte GPL WTS Gas

Come risparmiare sul GPL per la casa o l’azienda

Prima rifornisci, più risparmi.

Risparmiare con il GPL di WTS Gas è davvero semplice, anche grazie a piccole attenzioni che ti permetteranno di avere il combustibile al miglior prezzo moltiplicando quindi la convenienza.

 

Come risparmiare sul GPL per la casa o l’azienda: un aiuto arriva dal contratto a scarico.

Tra i tanti tipi di contratti offerti da WTS Gas, quello “a scarico” permette di gestire lo stoccaggio del GPL in base alle necessità e alla convenienza del momento.

Se vuoi massimizzare il risparmio, è sufficiente pianificare i rifornimenti in modo da farli coincidere con i periodi dell’anno in cui i prezzi del GPL sono mediamente più bassi. L’inizio della bella stagione porta molto spesso un abbassamento dei prezzi dovuto ad una minore richiesta del mercato. Quest’anno la riduzione dei prezzi è iniziata prima del previsto, proprio questo periodo è il momento migliore per riempire il serbatoio!

Gestendo al meglio lo stoccaggio, puoi quindi avere il GPL al prezzo più basso e utilizzarlo all’occorrenza nella stagione fredda.

 

Risparmiare sul GPL: l’importanza del prezzo trasparente.

Per risparmiare sul GPL è fondamentale avere una visione chiara e semplice dei costi. WTS Gas, da sempre sensibile al tema della trasparenza, ha introdotto da tempo il piano tariffario “Automatico” , che lega il prezzo della fornitura alle quotazioni del GPL Auto pubblicate dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il prezzo di riferimento, quindi, varia ogni mese in relazione all’andamento ufficiale dei prezzi del GPL autotrazione.

Questo sistema ti permette di conoscere in anticipo il prezzo, lasciandoti libero di scegliere quando e quanto rifornirti.

Con la trasparenza dei piani tariffari WTS Gas hai sempre il pieno controllo sulla tua spesa di GPL.

 

Risparmiare sul GPL: occhio alle promozioni.

 Oltre alla riduzione fisiologica dei prezzi, dovuta alle dinamiche del mercato, è possibile risparmiare anche grazie alle straordinarie promozioni di WTS Gas. Ogni anno, infatti, vengono erogati ai clienti tanti litri in omaggio speciali dedicati ai clienti che rendono la fornitura ancora più vantaggiosa del solito.

 

Vuoi scoprire di più sul Contratto a Scarico e sui suoi vantaggi?

Contattaci per una consulenza personalizzata: https://www.wtsgas.it/parliamoci-chiaro-annuncio/

gas metano aumento prezzo

Gas metano: il prezzo è aumentato di oltre il 22% ad aprile

Dopo un breve periodo di discesa, ad aprile il prezzo del gas metano è tornato a salire. Una situazione che era stata prevista e annunciata nel nostro precedente articolo e che conferma il trend d’instabilità dei prezzi del gas metano.

Il ribasso dei prezzi, come si è visto, è durato una manciata mesi e ad aprile, si è assistito ad un vertiginoso +22,4%. L’ennesima doccia fredda per tante famiglie e imprese italiane.

 

Aumento prezzo del gas metano: l’effetto della riduzione dello sconto.

L’Authority, presieduta da Stefano Besseghini, spiega che l’incremento è riconducibile ai nuovi contenuti dell’ultimo decreto bollette approvato dal governo a fine marzo. Il decreto ha in sostanza ridotto la componente di sconto UG2. Questo particolare sconto, un tempo inclusa in fattura all’interno degli oneri generali di sistema, copriva i costi di commercializzazione. Uno sconto che nella sostanza garantiva l’esatta corrispondenza tra quanto versano i clienti tramite la suddetta componente e quanto pagano in totale le aziende. Bisogna considerare che nell’ultimo anno lo sconto è stato utilizzato come leva per compensare gli aumenti causati dall’aumento delle quotazioni della materia prima.

 

Besseghini: «Il sistema energetico è chiamato all’equilibrio senza il ricorso a finanze dello Stato».

 

Sull’argomento “rialzo prezzo del gas” è intervenuta una nota del ministero dell’Economia: «il governo monitora costantemente l’oscillazione dei prezzi energetici» e il MEF «è pronto a intervenire a sostegno di famiglie e imprese nel caso di aumenti significativi e repentini».

Il ministero precisa però, citando l’ARERA: «l’ultimo decreto contro il caro bollette ha seguito come in precedenza, i suggerimenti di ARERA negli interventi previsti». L’Authority, attraverso le parole di Besseghini, ha invece sottolineato che «l’aumento sarà probabilmente percepito meno, perché arriva nel periodo dell’anno in cui i riscaldamenti sono ormai spenti e i consumi gas delle famiglie tendono al minimo». Besseghini ha poi aggiunto «abbiamo imboccato la strada di un ritorno alla normalità, in cui il sistema energetico è chiamato all’equilibrio senza il ricorso a finanze dello Stato per fronteggiare la crisi».

 

Aumento del prezzo del gas metano: le previsioni.

L’aumento del prezzo del gas metano dipende dalla normalizzazione del mercato che finora ha beneficiato dei generosi aiuti decisi dal governo per contrastare il cosiddetto caro energia. Nonostante che nell’ultimo decreto-bollette è presente provvedimento che riduce le aliquote, per la componente tariffaria LUG2 applicata agli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi l’anno, il prezzo al consumatore finale tornerà a salire.

All’atto pratico, sulle fatture del gas metano vedremo un calo della spesa per la materia prima (-3,1%) e di quella per il trasporto (-4%) ma il tutto sarà controbilanciato dall’aumento degli oneri legati, come indicato precedentemente, all’intervento sulla UG2 (+29,5%). Il prezzo del gas metano, quindi, torna a salire.

 

Fonte: Il Sole 24 Ore

Caro bollette autunno

Caro Bollette: le previsioni per l’autunno

Con l’arrivo della bella stagione, i disagi del freddo sembrano lontanissimi, ma non lo sono i possibili aumenti del costo dell’energia. Notizia confermata dall’ARERA, la quale dichiara che per l’autunno 2023 il gas metano subirà un aumento intorno al 15%.

Il Caro Bollette, che sembrava ormai un problema superato, torna quindi a preoccupare le famiglie e le aziende italiane.

 

Caro Bollette: torna la volatilità dei prezzi.

Dopo aver assistito a un netto calo negli ultimi mesi, i prezzi del gas metano sono destinati a crescere nel prossimo autunno e inverno. Un ennesimo caro bollette legato quindi alla volatilità dei prezzi. «I mercati sono volatili e le quotazioni in rialzo», ha avvertito di recente il presidente di ARERA (l’Autorità pubblica che fissa le tariffe sul mercato tutelato), Stefano Besseghini, in audizione alla Commissione Finanze della Camera. La crescita dei prezzi del gas metano è stimata fino al 15% nel quarto trimestre rispetto ad ora.

 

Caro Bollette e aiuti governativi.

L’aiuto del governo, previsto come intervento straordinario, si attiverebbe solo nel caso il prezzo medio del gas superasse i 45 euro/Megawattora. Un’eventualità che, secondo l’Authority, «potrebbe interessare oltre 18 milioni di utenze (pari a 23,5 milioni di clienti domestici residenti meno circa 5 milioni di titolari di bonus sociale)». L’ARERA, inoltre, sottolinea come «l’orizzonte della misura limitato al solo trimestre ottobre-dicembre 2023 presenta criticità sotto il profilo sia della protezione dei consumatori nell’intero periodo invernale 2023/24, dato che eventuali prezzi elevati del gas nei mesi tra gennaio e marzo 2024 non darebbero luogo al contributo previsto, sia per il rapporto benefici/costi dell’implementazione della misura che richiede importanti aggiustamenti dei sistemi informativi dei venditori».

Naturalmente c’è molta preoccupazione anche tra le associazioni dei consumatori. «Il Parlamento riveda il dl bollette, reintroducendo lo sconto ora vigente sugli oneri di sistema del gas, altrimenti, a parità di prezzo, vi sarà una stangata delle bollette pari, a regime, a 459 euro annui», dichiara l’Unione nazionale consumatori parlando delle tariffe riservate alle famiglie italiane in una recente nota. 

Secondo Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, «ai primi di maggio dovrebbe esserci un lieve aumento del prezzo del gas in bolletta». Chiaramente per comprendere meglio l’andamento del costo del gas metano nei prossimi mesi «bisogna aspettare. L’unica cosa certa al momento è l’instabilità del mercato». Sicuramente, aggiunge, «questa breve stagione di ribassi dei prezzi è finita».

 

Caro Bollette: il GPL come soluzione.

In un clima di aumenti e instabilità è necessario ricordare che fortunatamente esistono delle alternative energetiche come il GPL che, rispetto al metano, è indipendente dalle speculazioni del mercato. Questo significa che i prezzi non subiscono gli effetti della volatilità e delle incertezze legate agli eventi politico-economici. Il GPL, continua quindi a confermarsi un eccellente aiuto alla piaga del “Caro Bollette”. Una scelta positiva e sostenibile fatta da sempre più famiglie e aziende italiane.

 

Vuoi evitare il Caro Bollette? Scopri come, con il GPL di WTS Gas.

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